Marco Guido Savorelli nasce a Milano nel 1965 e si laurea in Architettura il 21/12/1992 presso il Politecnico di Milano.
Si iscrive all’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Milano il 22/09/1993, con matricola n. 7985.

Appena laureato apre un proprio studio professionale, in cui inizialmente si occupa di progetti d’interni e di architettura paesaggistica, improntati sullo studio dello spazio, delle sue funzioni distributive e sulla rielaborazione delle potenzialità emerse durante l’analisi dell’ unicum architettonico.
Negli ultimi anni si sta occupando anche di Nuove Costruzioni ad uso residenziale, con particolare attenzione alla riqualificazione generale dello spazio urbano.

L’approccio con cui affronta ogni progetto risulta il medesimo per ogni tema che ha intrapreso. Il punto di partenza è lo studio dello spazio architettonico dal quale passa poi a concepirne la pelle, senza però mai sopraffare ed alterare la concezione spaziale che caratterizza il sito; la struttura non viene lasciata a vista, ma si integra nella plasticità architettonica, fino ad esaltarne l’essenza.
L’architettura finale risulta così ogni volta differente, dettata unicamente da ciò che il sito impone.

Nelle abitazioni private, la sua architettura, rispettando il gusto e la personalità del cliente, acquisisce un valore aggiunto, in quanto lo spazio risulta essere studiato “AD HOC” , come se fosse un prodotto sartoriale.

Alcuni dei suoi lavori hanno ricevuto premi e menzioni d’onore. Nel 1995, in collaborazione con l’architetto Roberto Mascazzini, ha vinto il concorso per la valorizzazione del parco “ il Pratone” a Buscate (MI); un interno milanese è stato esposto alla Triennale in occasione del premio InArch del 1996, che vincerà nel 1998.

Successivamente allarga la propria attività personale dedicandosi al recupero di fabbricati industriali da destinarsi ad abitazioni e il suo interesse si amplia anche verso la concezione architettonica del locale notturno.

Attualmente la sua attenzione si è ampliata, occupandosi anche di nuove costruzioni, entrando a far parte di un progetto per la realizzazione di n.33 ville, presso il golf di Agrate Conturbia, e di residenze private.

Nell’ultimo periodo SA Architecture si è occupato della progettazione di negozi e alberghi.